Se vuoi cambiare il mondo devi iniziare dal tuo paese. Se vuoi cambiare il tuo paese devi iniziare dal tuo villaggio. Se vuoi cambiare il tuo villaggio devi iniziare dalla tua casa. Se vuoi cambiare la tua casa devi iniziare da te stesso. (Proverbio Cinese)
Se vogliamo diventare e far diventare bambini, bambine ed adolescenti veramente cittadini lavorare su cittadinanza attiva e diritti umani è fondamentale.
Questo infatti insegna ai partecipanti che esistono anche responsabilità connesse al fatto che anche gli altri godono degli stessi diritti e promuove l’equità, la non discriminazione e l’inclusione e rende le famiglie, le comunità, le istituzioni e la società più aperte e più disponibili nei confronti delle diversità.
Lavorare sui diritti e sulla cittadinanza attiva per me significa non solo dare attenzione ai contenuti, ma soprattutto ai metodi ed alle tecniche, in modo da far vivere quello su cui vogliamo far riflettere.
Se bambini, bambine, adolescenti ed adulti devono diventare cittadini, hanno bisogno di imparare in un ambiente che li riconosca, li tratti e li rispetti come cittadini e fornisca loro le opportunità di praticare e di sviluppare quelle abilità e competenze che rendono le persone cittadini responsabili.
Per me, lavorare su queste tematiche non significa inculcare delle nozioni o delle idee, ma permettere a tutti e tutte di sviluppare il senso critico, la riflessione e la consapevolezza. Fatto questo, anche quando i/le partecipanti arrivano ad un pensiero opposto dal mio, credo che il lavoro sia stato svolto bene.
Segui news e blog oppure la mia pagina FaceBook per avere le informazioni sui percorsi che attiverò, contattami per sapere se qualcosa è in partenza, oppure, se vuoi attivare uno di questi percorsi in un luogo da te frequentato, contattami. In quest’ultimo caso, co-costruiremo quello che per il vostro gruppo è importante.
Puoi trovare altri percorsi attinenti nella sezione scuola o emergenze.
Un uomo ha il diritto di guardare dall'alto al basso un altro uomo solo per aiutarlo a rimettersi in piedi. (G. Garcia Marquez)
Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita. (Proverbio Cinese)
Partecipare alla vita della collettività ed impegnarsi per il bene comune non è un qualcosa di semplice, ma è un percorso entusiasmante e necessario per essere attore del cambiamento. Molto spesso capita di lamentarsi o sentir lamentare per le cose che non funzionano, ma ben poche volte ci si attiva con idee costruttive e mettendo le mani in pasta.
Lavoro con gruppi informali (omogenei per età), classi, scuole, gruppi strutturati per promuovere la cittadinanza attiva, partendo dalle piccole cose. Può essere la partecipazione alla vita della propria classe, così come un percorso a livello più ampio.. l’importante è sviluppare senso critico, consapevolezza e il senso di essere agenti del cambiamento.
Un esempio di questo lavoro è SottoSopra. In particolare, puoi seguire il gruppo di Venezia ed il gruppo di Padova sottosoprapadova di cui sono referente territoriale.
Anche un viaggio di mille leghe comincia con un passo. (Proverbio Giapponese)
Intingete un dito in una ciotola d'acqua, poi toglietelo e misurate la circonferenza del vuoto che esso lascia: ecco la misura della vostra insostituibilità. (Proverbio Cinese)
I diritti umani sono diritti che appartengono ad ognuno ed ognuna di noi, che quindi è importante che siano rispettati, ma anche conosciuti e diffusi.
Conoscere e vivere i diritti umani favorisce la crescita e lo sviluppo di ognuno ed ognuna di noi e facilita la riflessione ed il senso critico.
Lavoro con gruppi informali (omogenei per età), classi, scuole, gruppi strutturati per promuovere i diritti umani, partendo dalle piccole cose…cose che ognuno ed ognuna di noi può fare verso il suo vicino o vicina anche quotidianamente.
Ecco un percorso sui diritti delle donne, svolto in una classe prima di scuola secondaria di primo grado.
Leggi la Convenzione dei Diritti dell’Uomo
Se voglio cambiare il mondo intorno a me, devo cominciare a cambiare me stesso. (M. K. Ghandi)
I giochi dei bambini non sono giochi, e bisogna considerarli come le loro azioni più serie.
(M. De Montaigne)
Bambini, bambine ed adolescenti di tutto il mondo hanno importanti diritti, che ancora spesso non sono rispettati e soprattutto conosciuti.
Conoscere i propri diritti e farsene promotori è importante affinché non siano solo parole scritte, ma possono essere vissuti e respirati da tutti.
Lavoro con gruppi informali (omogenei per età), classi, scuole, gruppi strutturati per promuovere i diritti umani, partendo dalle piccole cose, i gesti quotidiani rispetto ai miei compagni di classe, le parole dette alle mie amiche… l’importante è sviluppare senso critico, consapevolezza e il senso di essere agenti del cambiamento.
Leggi la Convenzione dei Diritti dell’Infanzia nella versione illustrata per bambini e bambine o nella versione semplificata per ragazzi e ragazze.
È un peccato non fare niente con la scusa che non possiamo fare tutto. (W. Churchill)
Credo a tutte le forme di studio, di approfondimento e di protesta contro la mafia. La mafiosità si nutre di una cultura e la diffonde: la cultura dell'illegalità. (Don Pino Puglisi)
Educare alla legalità favorisce la partecipazione responsabile alla vita sociale e sviluppa l’interesse all’ importante concetto di interesse comune. Legalità ed antimafia non sono concetti solo ampi e lontani dal nostro vivere quotidiano, perché anche piccoli gesti possono alimentare una cultura dell’illegalità ed una cultura mafiosa.
Riflettere e sviluppare un senso critico, quindi, anche su quello che tutti i giorni facciamo senza pensarci, ma che alimenta l’idea che se freghi l’altro o lo Stato sei un furbo ed un grande, è fondamentale per vivere meglio e contrastare la mafia.
Lavoro con gruppi informali (omogenei per età), classi, scuole, gruppi strutturati per promuovere la cultura della legalità, partendo dalle piccole cose. Non bisogna essere eroi necessariamente per portare avanti un cambiamento che avviene goccia a goccia, seme per seme, gesto su gesto.. l’importante è sviluppare senso critico, consapevolezza e il senso di essere agenti del cambiamento.
Quando si agisce cresce il coraggio, quando si rimanda cresce la paura. (P. Siro)