CONSULENZA, SOSTEGNO & PSICOTERAPIA

Nessuno può rivelarvi nulla se non ciò che già si trova in stato di dormiveglia nell’albeggiare della nostra conoscenza. L’insegnante che avanza nell’ombra del tempio, fra i suoi discepoli, non trasmette la sua sapienza, ma piuttosto la sua fede e la sua amorevolezza. Se è veramente saggio, non vi introdurrà nella casa della sua sapienza, ma vi accompagnerà alla soglia della vostra mente. (K. Gibran)

Ricevo privatamente, su appuntamento, a Padova e Venezia, bambini e bambine, adolescenti, genitori, giovani adulti che desiderano fermarsi a riflettere su qualcosa che non sta funzionando nella propria vita in questo momento.

 

Per tutti i tipi di servizio sotto descritti, utilizzo tendenzialmente l’approccio psicodinamico.

 

Le prestazioni di consulenza, sostegno e psicoterapia sono detraibili fiscalmente al 19% (anche senza prescrizione medica) allegando la fattura alla Dichiarazione dei Redditi, proprio come le spese mediche.

 

Se avete un’assicurazione sanitaria, potrebbe coprirvi parte o le intere spese.
Come tutti gli psicologi e le psicologhe, sono tenuta a rispettare il Codice Deontologico
Ecco qualche tipico dubbio a cui l’Ordine degli Psicologi del Veneto ha risposto.

 

Se non trovi la risposta al tuo, contattami.

 

Aderisco alla Carta dei Diritti del Consumatore-Utente delle Prestazioni Psicologiche, siglata tra il Consiglio Nazionale Ordine Psicologi e AdiConsum, ADOC, CODACONS, ConfConsumatori, Movimento Consumatori e Movimento Difesa del Cittadino.

 

 

AGEVOLAZIONI:

 

  • Studenti Universitari – primo colloquio gratuito + sconto del 20%

 

 

CONVENZIONI:

 

 

 

 

 

 

 

Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele (Anonimo)

-CONSULENZA PSICOLOGICA-

La vita non è aspettare che passi la tempesta, è imparare a ballare nella pioggia. (Ghandi)

Capita a volte di avere un momento della vita in cui ci sono eventi che sentite di non riuscire a superare soli, come una separazione, un lutto, oppure avete un momento in cui dovete prendere importanti decisioni, oppure un momento in cui vi sentite molto agitati o non riuscite ad uscire da una situazione conflittuale (in famiglia, a lavoro, ecc)…

 

Oppure, se siete genitori, c’è qualcosa che vi preoccupa nel vostro bambino/a o nel vostro ragazzo/a. A volte è la scuola che vi fa notare qualcosa che non va, a volte è qualcosa che accade in famiglia, altre volte vedete che si comporta in modo diverso e non riuscite a capire perché..

 

In queste situazioni, potreste decidere di chiedere una consulenza psicologica.

 

La consulenza psicologica consiste in un breve ciclo di incontri per identificare, comprendere e trovare insieme delle soluzioni a dei campanelli di allarme o dei disagi espressi.

 

In questi colloqui, si esamina insieme la situazione, la si guarda da più punti di vista, si allarga e si restringe il focus e si cerca quindi di trovare le strade alternative. Si valorizzano le risorse che ognuno di voi ha, ma che a volte sono nascoste dietro a tutte le preoccupazioni.

 

Normalmente una consulenza è composta da 4/10 colloqui. Alcune volte la consulenza si conclude con questi colloqui. Se ci si accorge che il disagio è alto, si può scegliere insieme di iniziare un percorso di psicoterapia. Altre volte possiamo scegliere insieme di indirizzarvi verso altre figure professionali, più esperte nella difficoltà che abbiamo focalizzato durante la consulenza.

Una situazione è destinata a peggiorare quando, in presenza di una crisi, si persevera con costanza crescente negli stessi comportamenti. (P. Watzlawick)

-SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’-

Molto spesso, ad aiutarti non sono le risposte che ti forniscono gli altri, ma le domande che poni a te stesso. (Cit.)

Quando nasce un bambino o una bambina nascono anche una mamma ed un papà.. che esattamente come il piccolo o la piccola devono crescere ed imparare questo nuovo difficile ruolo. Capita poi che ci sono figli e figlie diversi, età differenti..e ci sono momenti in cui proprio sembra non esserci via di uscita.

 

Il sostegno alla genitorialità mira a supportare i genitori in un momento delicato della loro vita da genitori, di quella di uno dei figli o figlie o della famiglia per trovare insieme delle modalità e delle risorse per ovviare alla situazione di difficoltà, comprendere e migliorare la relazione con il proprio figlio o la propria figlia e favorirne una crescita migliore.

 

Cercare aiuto in un momento di crisi non significa essere un cattivo genitore e fallire nel proprio ruolo, ma significa insegnare anche ai propri figli e alle proprie figlie che si può contare sugli altri e che ci sono momenti della vita in cui è necessario fermarsi a riflettere proprio per evitare di lasciare la situazione esattamente come è oppure peggiorarla.

 

Non do consigli, ma costruisco insieme a voi delle strategie che siano vostre e quindi utili per voi nella vostra unicità e nella relazione unica che avete con quello speciale figlio o quella speciale figlia. Perché a volte da soli non è semplice porsi delle domande e trovare la risposta che facciano al caso nostro.

La differenza tra un genitore buono e uno cattivo non sta nel commettere errori, ma in ciò che si fa degli errori commessi. (D. Winnicott)

-PSICOTERAPIA CON I BAMBINI-

I giochi dei bambini non sono giochi, e bisogna considerarli come le loro azioni più serie.
(M. De Montaigne)

La psicoterapia con i bambini e con le bambine è un percorso che può divenire importante per permettere che alcuni malesseri siano risolti tempestivamente. Prima si risolvono alcune situazioni, tanto più è veloce il percorso e tanto prima il bambino o la bambina starà meglio ed utilizzerà nuovi metodi di affrontare la vita.

 

Con bambini e bambini utilizzo in terapia storie, giochi, disegni, ecc proprio perché bambini e bambine si esprimono molto meglio con questo tipo di linguaggi piuttosto che con le parole.

 

Nel percorso di psicoterapia con bambini e bambine, è fondamentale la collaborazione con i genitori. E’ un lavoro di squadra che permette al bambino o alla bambina di stare meglio.

 

Importante è anche la collaborazione con tutte le figure di riferimento adulte del bambino o della bambina: insegnanti, allenatori sportivi, parenti, baby sitter, ecc. Periodicamente e secondo le necessità, quindi, dialogo anche con tutte queste importanti persone.

Le fiabe non insegnano ai bambini che i draghi esistono, loro lo sanno già. Le fiabe insegnano ai bambini che i draghi si possono sconfiggere. (G. Chesterton)

-PSICOTERAPIA CON ADOLESCENTI-

Non puoi essere te stesso, se non sai prima chi sei… (P. Neruda)

L’adolescenza è una fase particolare della vita in cui le domande sulla propria identità, i dubbi su se stessi e sulle proprie relazioni, i conflitti con i genitori, l’insoddisfazione verso il proprio corpo, gli sbalzi di umore possono essere aspetti del tutto normali.

 

Succede però che a volte questi aspetti diventino eccessivi, con un malessere continuo e protratto nel tempo e che invade qualsiasi sfera della vita del ragazzo o della ragazza.

 

Quando in terapia viene un adolescente, è ancora più importante comprendere il suo mondo e guardarlo con i suoi occhi, per poter accompagnarlo in un viaggio importante e distinguendo quello che è normale relativamente alla fase di sviluppo e quello che invece è importante costruire diversamente insieme per poter affrontare le sfide della vita in modo migliore.

 

Importante, pur nel rispetto della privacy dell’adolescente, è la collaborazione con la sua famiglia e con le figure di riferimento adulte (insegnanti, allenatori, ecc).

Più che il termine letterale occorre sentire la musica delle parole. (F. Montuschi)

-PSICOTERAPIA CON ADULTI-

Nessun ragionamento ti aiuterà a superare i blocchi che ti sei creata… ci vuole azione. Finchè continui a rimanere a bordo vasca, a discettare sulla temperatura dell’acqua, non riuscirai mai a nuotare. Cerca un trampolino,chiudi gli occhi e tuffati. E se prendi una panciata, non incolpare l’acqua e nemmeno te stessa…intanto avrai imparato a non affogare! (M. Gramellini)

Può succedere di sentirsi o ritrovarsi bloccati e di aver quindi bisogno di intraprendere un percorso di terapia psicologica. E’ un percorso fatto di piccoli o grandi passi, di momenti di cambiamento e momenti in cui si torna un pochino indietro per ricominciare a progredire con più forza di prima.

 

Nel mio approccio psicodinamico, oltre al lavoro sul sintomo, è fondamentale il far emergere risorse e capacità psicologiche che sono presenti potenzialmente ma che sono bloccate e non espresse, come valorizzare i propri talenti, avere delle relazioni più soddisfacenti, comprendere alcune sfumature di se stessi, fronteggiare i cambiamenti con maggiore flessibilità…

Per essere qualcuno che non sei mai stato, per avere ciò che non hai mai avuto, devi essere disposto a fare qualcosa che non hai mai fatto. (S. M. R. Covey)