Bentornati e bentornate! Ecco un nuovo appuntamento per riflettere insieme di bullismo e cyberbullismo. In particolare concentriamoci sull’autostima e sulle difficoltà che bambini, bambine ed adolescenti vittima di prevaricazione hanno in questo senso.

Ci capita spesso di dire “fregatene di quello che pensano gli altri, pensa a quello che sei!”. Ma come faccio a sapere quello che sono veramente? A maggior ragione in infanzia ed in adolescenza!

E quante volte quello che noi pensiamo su noi stessi passa dalle parole degli altri? Soprattutto da piccoli! E come abbiamo già detto: di chi dobbiamo fregarcene? Ricorda che bullismo e cyberbullismo sono fenomeni di gruppo. Come faccio a non credere a tutta la classe che mi dice che sono uno “sfigato”? e se poi lo dicono anche dal web..come faccio a  non credere a tutto il mondo che me lo conferma?

E allora come facciamo veramente a far capire a nostro figlio o a nostra figlia che ha un valore? Vediamo qualche piccolo spunto, ma come sempre non ci sono ricette preconfezionate. Sono spunti per riflettere, ma ognuno di voi è importante che trovi il suo speciale modo!

  • Credi prima di tutto tu in lui/lei. Sembra un punto scontato, ma forse a volte esplicitare che cosa sa fare, quanta fiducia hai in lui/lei e mostrare le reali caratteristiche positive che ha, può aiutare nel far sentire che ha valore. Ricorda: non bastano le parole, è importante che con tutti gli atteggiamenti tu riesca a far vivere questa fiducia. Conosco bambini e bambine che all’inizio fanno fatica a crederci. Dopo anni di parole scoraggianti, non è più semplice pensare che la persona che mi dice cose positive si sta sbagliando?
  • Sostienilo/a in questo duro momento. Mostra come le difficoltà fanno parte della vita e come insieme potete affrontarle.
  • Aiutalo/a ma non sostituirti. Come faccio a credere in me, se poi non posso far nulla? Se solo la mamma ed il papà possono risolvere la situazione mentre io non posso dare nemmeno un minimo contributo?
  • Come dicevamo qualche settimana fa, rendilo/a partecipe dei passi che fai per risolvere il problema. Sentirsi attivo nella risoluzione, incrementa la sensazione di aver valore.
  • Dai consigli ed obiettivi realistici. Se no come farà a raggiungerli?
  • Osserva ed incoraggia anche i piccoli miglioramenti.
  • …. e cosa altro ti viene in mente?

E ricordate che se sentite che la sua autostima è troppo bassa, forse è meglio chiedere aiuto ad un professionista.