Eccoci ritrovati e ritrovate al nostro appuntamento settimanale per riflettere sul bullismo. Oggi volevo riflettere con voi sulle somiglianze esistenti tra le varie forme di bullismo (che abbiamo visto la scorsa settimana). In particolare ci focalizzeremo su cosa ci sia di simile tra bullismo faccia a faccia e cyberbullismo.

Tutte le forme di bullismo condividono le caratteristiche che abbiamo analizzato nei precedenti articoli.

Infatti, in tutte le manifestazioni del bullismo vi è una persistenza nel tempo. Nel cyberbullismo spesso questa ripetizione nel tempo è data già per definizione dalla forma utilizzata. Infatti, se Giulia posta su Istagram una foto imbarazzante di Romina, questa foto rimarrà su internet per sempre. Non solo! Può essere condivisa in altri social network anche molte volte. Quindi, anche se è solo una foto, questa può circolare per moltissimo tempo. Ciò significa che può far vivere a Romina quella foto non come un singolo episodio, ma come una prepotenza continua.

Altra caratteristica in comune è la presenza di un gruppo che asseconda le azioni di prepotenza. Nel cyberbullismo, dove è il gruppo? Lo troviamo nel momento in cui Giovanni condivide un post di insulti, Lucia invia in tutti i gruppi WhatsApp la foto di Luca che ha ricevuto dal gruppo scout, Giorgio mette mi piace al video Gianni che fa la doccia. Vediamo quindi come le azioni di bambini, bambine ed adolescenti che non sembrano direttamente coinvolti in prima persona, agiscano da cassa di risonanza. La dinamica è esattamente la stessa: una persona commette la prepotenza e gli altri rinforzano questo suo comportamento, mostrando di apprezzarlo. Possono ridere se sono faccia a faccia o possono condividere e mettere mi piace se sono dietro uno smartphone.

Infine, la percezione del potere sia nel bullismo faccia a faccia che in quello online è gestita in modo simile. Una persona che si sentirà più debole, attaccata da tutti e tutte ed una che si vuole far vedere più forte. Il potere non è quindi equilibrato tra chi subisce e chi mette in atto la prepotenza.

Sembrerebbe quindi che tutte le forme di bullismo siano solo facce della stessa medaglia. E senza dubbio questo è vero per alcuni aspetti. Non dobbiamo però tralasciare il fatto che il mezzo che utilizzo per far prepotenza incide. Nel prossimo articolo analizzeremo quindi quali sono gli aspetti differenti tra bullismo tradizionale e bullismo elettronico.