Le tecnologie sono parte integrante della nostra vita.. ed ancora di più di quella di bambini, bambine ed adolescenti. Capita spesso che però, come insegnanti, come genitori, come educatori non ci sentiamo in grado di avvicinarsi alla loro realtà, perché magari noi non le sappiamo usare bene, ci sentiamo imbranati, oppure non sappiamo come approcciarsi, o riteniamo che le nuove generazioni ne sappiano più di noi, vedendo la velocità che hanno nell’imparare e nell’utilizzare qualsiasi strumento.
In realtà, la figura di adulto di riferimento è molto importante, in quanto bambini, bambine ed adolescenti magari intuitivamente sono più veloci di noi ad apprendere alcuni utilizzi, ma a livello educativo noi continuiamo ad essere per loro le figure di riferimento. E’ per questo che è fondamentale avvicinarsi a questo mondo e comprendere il nuovo ruolo che ci spetta come adulti, una nuova complessità nell’essere figura di riferimento, ma anche un qualcosa ricco di stimoli.
Le tecnologie, come ogni altro oggetto, sono strumenti, per quanto potentissimi. E’ quello che ognuno ed ognuna di noi ne fa che segna la differenza.
Conduco laboratori in classe con bambini, bambine ed adolescenti, con modalità e linguaggi diversi, dalla scuola dell’infanzia sino alla scuola secondaria.
Svolgo incontri di formazione e confronto tra genitori, dal nido alla scuola secondaria, in quanto l’educazione alle tecnologie è un aspetto dell’educazione che è importante curare sin dalla nascita.
Lavoro con gli insegnanti e le insegnanti sia facendo loro formazione su queste tematiche, che co-progettando lavori che loro stessi/e possono poi fare nel loro nido o nella loro scuola e facendo tutoraggio, in modo che possano poi essere in grado di condurre in autonomia il lavoro.
Ecco un lavoro svolto dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado in un istituto comprensivo della provincia di Lecce.