Cambiare o non cambiare, il dubbio amletico. Essere e rimanere come siamo, oppure fare qualcosa di diverso? E’ possibile essere sempre identici a se stessi/e? Ed il cambiamento è sempre negativo? O ci sono momenti in cui è importante, necessario.. l’unico modo di stare meglio?

 

“Noi non siamo solo quello che mangiamo e l’aria che respiriamo.

Siamo anche le storie che abbiamo sentito,

 le favole con cui ci hanno addormentato da bambini,

 i libri che abbiamo letto,

la musica che abbiamo ascoltato e

le emozioni che un quadro, una statua, una poesia ci hanno dato”. 

Tiziano Terzani

 

Ognuno ed ognuna di noi è unico/a e speciale, perché sin da subito, avrà memorie biologiche diverse, apprendimenti diversi, esperienze diverse, letture diverse, viaggi diversi, persone diverse.. Tutti questi aspetti , in ognuno ed ognuna di noi, hanno pian piano costruito quello che siamo oggi. Ognuno di questi mattoncini si è sommato per costruire la persona che siamo oggi; altri se ne sommeranno. Tutte le nostre esperienze, piccole o grandi che siano, si vanno ad inserire nella nostra individualità, che amalgama e si costruisce in modo differente con tutto questo che “raccoglie” durante i giorni, i mesi e gli anni.

“Nessun uomo entra mai due volte nello stesso fiume,

perché il fiume non è mai lo stesso,

ed egli non è lo stesso  uomo.”
Eraclito

Capita però che un disagio, una sofferenza, un sintomo, ci segnalino che qualcosa non va, che qualche mattoncino non ci sta più bene, che l’equilibrio è da ricostruire. Vecchie modalità, vecchi schemi e vecchi riferimenti non sembrano più funzionare per farci stare bene. Ad esempio, ho imparato che esprimere la rabbia non è opportuno nell’ambiente in cui ho vissuto.. ma dopo anni di rabbie nascoste, sembra che io stia per esplodere. Oppure ho imparato che il pianto non è tollerato dalle persone che  mi circondano ed ormai piangere mi risulta molto difficile, anche quando ne avrei estremo bisogno.

Qualcosa in noi ci dice che la nostra vecchia abitudine, che sinora ci ha protetto, ci fa male. Ma lasciare modi di fare, pensieri, esperienze che ci hanno sinora accompagnati/e per trovare altri schemi, non è sempre facile.

Senza dubbio significa anche fare qualcosa di diverso, correre dei rischi. Questo può spaventare. E’ naturale! Ma se non rischio di provare cose diverse? Alcune cose, anche se noi vorremmo, non passano da sole, non  è il tempo che le può far cambiare.. anzi talvolta il tempo e il far finta di nulla le può anche far peggiorare. Quando non ascoltiamo le nostre emozioni, queste cercano il modo di farsi ascoltare.

E’ proprio  importante quindi affrontare quello che sento che non va, analizzarlo, cercare di modificarlo.. anche con calma, rischiando solo fin dove ci sentiamo abbastanza sicuri/e.

La cosa importante da ricordare è che c’è sempre una via d’uscita, le soluzioni sono sempre possibili, anche quando ci sembra di vedere nero e soltanto nero. Questo può avvenire a qualsiasi età.

Cambiare, anche una cosa molto piccola, è senza dubbio un’impresa difficile. Richiede fatica. Anche solo il pensare al cambiamento, può far sentire dolore, paura, rabbia, frustrazione.. cambiare può significare trovare nuovi equilibri anche con le persone che abbiamo accanto. Ma se come mi sento ora non sto bene? Può valere la pena provarci? Cambiare può anche far scoprire nuove mete, nuove energie dentro di me, farmi vedere la vita in modo diverso.

Se qualcosa non va, puoi migliorarla. A volte serve qualcuno che ti sia accanto.. se senti che da solo/a non ce la fai, chiedi aiuto. Chiedere aiuto, contrariamente a quanto si pensa, non è sintomo di debolezza. Il contrario: significa sapere che posso usare tante risorse!

 

“Nella vita ci sono cose che ti cerchi e altre che ti vengono a cercare.

Non le hai scelte e nemmeno le vorresti, ma arrivano e dopo non sei più uguale.

A quel punto le soluzioni sono due: o scappi cercando di lasciartele alle spalle o ti fermi e le affronti.

Qualsiasi soluzione tu scelga, ti cambia, e tu hai solo la possibilità di scegliere se in bene o in male.”
Giorgio Faletti